Insights di Facebook: quali metriche tenere sotto controllo.
Analizzare i dati per raggiungere l'obiettivo
Valentina Viglione 03/08/2020 0
Gestire una pagina business sui social non è semplicemente postare contenuti, è soprattutto analizzare i dati per capire se ciò che facciamo ci sta portando a centrare l’obiettivo che ci siamo prefissati ed, eventualmente, quali azioni intraprendere per raddrizzare il tiro.
Ma quali sono le metriche più rilevanti da tenere sotto controllo?
Dipende dall’obiettivo che abbiamo, al di là del fatto che esistiamo sulla piattaforma per promuovere quello che facciamo, dobbiamo considerare anche da quanto tempo la nostra pagina esiste, e quanto la gente ci conosce.
Attraverso la sezione “insights” che Facebook ci mette a disposizione, possiamo controllare l’andamento della pagina: le interazioni, i mi piace, i follower, la copertura dei post e tutti i dati necessari per fare un’analisi e cercare di raggiungere il nostro scopo.
In linea generale quali sono i dati da tenere sempre sotto controllo?
Per determinare l’andamento del nostro lavoro, per valutare se il piano editoriale funziona, bisognerà non perdere di vista dei dati fondamentali:
Mi piace alla pagina: dato presente nella sezione apposita degli insights, dove è possibile controllare, nel periodo esaminato, se è stato registrato un aumento o una diminuzione dei mi piace. Se notiamo una perdita repentina , sarà bene analizzare approfonditamente il periodo per capire qual è stata la causa di questo cambiamento che può essere dovuto ad un argomento non gradito trattato in un post, un commento negativo o addirittura un avvenimento esterno alla piattaforma social.
La copertura: Quanti fan abbiamo raggiunto mediamente nel periodo analizzato? Quante reazioni , condivisioni o commenti rispetto al periodo precedente? Inoltre, nella sezione “Post”, “Stories” ed “Eventi”, è possibile vedere in modo dettagliato la reach organica e a pagamento dei contenuti, le aperture uniche dei post e quante risposte ai tuoi eventi. Mentre i dati dei video sono ora consultabili solo attraverso il Creator Studio.
Audience in target: Cioè il pubblico al quale ci siamo rivolti è quello che abbiamo cercato di intercettare? Questo dato è fruibile dalla sezione “persone” degli insights, dove è possibile vedere la percentuale di donne o di uomini che interagiscono con i nostri contenuti, suddivisi per fasce di età e provenienza.
Messaggi: Quanti messaggi abbiamo ricevuto? Quanti nuovi contatti e, soprattutto, in quanto tempo abbiamo risposto? Quest’ultimo è un dato molto importante per il customer care, aspetto fondamentale per qualsiasi attività.
Però, come dicevamo prima, ogni dato è importante ma dipende molto anche dall’obiettivo che vogliamo raggiungere.
Quindi per obiettivo, quali dati analizzare?
- AWARENESS: Ogni pagina, specialmente all’inizio, dovrebbe sempre misurare il grado di “notorietà del brand”, bisognerà farsi conoscere, diffondere il marchio e raccontare la mission. Quindi sarà necessario, in un arco temporale ben preciso, analizzare la copertura dei post, le impression ed in fine la crescita dei fan sia organica che a pagamento.
- CONSIDERATION: Quanto interesse generano i nostri contenuti? I post, le stories, i video sono abbastanza coinvolgenti? Arrivano al target giusto? Per questo bisognerà esaminare le interazioni, l’engagement rate cioè il tasso di coinvolgimento dei contenuti e le richieste di info.
- CONVERSION: Diciamo che l’obiettivo più diffuso o comunque quello a cui mirano la maggior parte delle pagine è la “conversione”, cioè generare delle vendite o acquisire contatti. Le metriche, quindi, da tenere sotto controllo saranno senz’altro i contatti generati , le vendite realizzate o le prenotazioni.
Tutti questi dati e tanti altri ancora possono essere scaricati in formato “csv”, direttamente dalla sezione” panoramica” degli insights, per un arco temporale non superiore a 180 giorni alla volta.
Conviene, però, personalizzare il layout, inserendo solo i dati che sono di nostro interesse, altrimenti il sistema di default produrrà tantissimi dati che potrebbero non essere utili per la nostra analisi.
Però prima di partire è bene sapere che:
- I numeri riportati sono un’unione di dati organici e dati a pagamento.
- Un sensibile calo di dati può essere imputabile anche al budget investito nel periodo esaminato rispetto a quello precedente.
- Non confondere la copertura dei contenuti con la visualizzazione della pagina.
- Prendere in esame sempre le stesse metriche per una valutazione ponderata nel tempo.
Spero che questo articolo ti sia utile per capire quali dati analizzare per la tua pagina. Se hai un argomento in particolare che desideri approfondire, faccelo sapere con un commento.
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